Un lunedì di luglio, prima delle 7 di mattina, un treno della linea Fornovo – Parma, probabilmente un vivalto, si blocca poco prima di una stazione. E’ una calda giornata estiva ma sole non è ancora così alto da arroventare le lamiere dei vagoni in cui sono imprigionati i pendolari, tuttavia, Trenitalia che ci tiene e tenere alto il livello di insoddisfazione dei propri “clienti” riesce a rimediare: sul treno l’impianto di riscaldamento è acceso!
Potrebbe sembrare un giorno di ordinaria follia come tanti pendolari sono abituati a sopportare (senza imbracciare un mitra come Michael Douglas), allora dove sta la notizia?
Qualcuno ha riconosciuto su quel treno niente po’ po’ di meno che….
Proprio lui!Potrebbe sembrare un giorno di ordinaria follia come tanti pendolari sono abituati a sopportare (senza imbracciare un mitra come Michael Douglas), allora dove sta la notizia?
Qualcuno ha riconosciuto su quel treno niente po’ po’ di meno che….
L’assessore Alfredo Peri
- l’assessore Peri che firma contratti di servizio in cui Trenitalia ha solo diritti;
- l’assessore Peri che accetta che il monitoraggio della qualità del servizio venga fatto direttamente da chi eroga il servizio;
- l’assessore Peri che ammette candidamente di non essere in grado impedire a Trenitalia di utilizzare i treni pagati dall’Emilia Romana per il servizio in Lombardia;
- l’assessore Peri che non spiega perché il “mi muovo tuttotreno” deve essere per forza abbinato a un abbonamento annuale;
- e soprattutto l’assessore Peri che avallato l’acquisto di materiale rotabile di pessima qualità come i vivalto.
Il fatto è successo l'11 luglio su un treno che arriva a Parma attrono alle 7, probabilmente il 6752 o il 6754, dopo 20 muniti sono intervenuti i vigili del fuoco a liberare i viaggiatori accaldati, cosa che normalmente non succede. Li avrà chiamati qualcuno di “importante”?
La notizia non è apparsa sui giornali per cui non abbiamo una conferma ufficiale, noi a Peri non lo abbiamo chiesto (tanto quando gli chiediamo qualcosa o non ci risponde o di dà risposte insoddisfacenti), probabilmente non sapremo mai con certezza se l'assessore era veramente su quel treno, però ci piace pensare che il dottore abbia assaggiato la propria medicina.
La notizia non è apparsa sui giornali per cui non abbiamo una conferma ufficiale, noi a Peri non lo abbiamo chiesto (tanto quando gli chiediamo qualcosa o non ci risponde o di dà risposte insoddisfacenti), probabilmente non sapremo mai con certezza se l'assessore era veramente su quel treno, però ci piace pensare che il dottore abbia assaggiato la propria medicina.
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