venerdì 10 giugno 2011

Nuovo orario, Peri: "Non siamo zerbini, accolte quasi tutte le richieste"


L'Assesore Peri finalmente risponde alle critiche che la nostra Associazione e l'Associazione Pendolari Valdarda gli hanno mosso per bocca dei rispettivi Presidenti: nuovamente sollecitato, finalmente Peri ha dichiarato ai giornali e sulla sua pagina: "Non siamo gli zerbini della Lombardia, abbiamo accolto quasi tutte le richieste".

Ah si? "Quasi tutte"??? Proviamo a controllare.

Lunedì entrerà in vigore il nuovo orario ferroviario di cui, ufficialmente, ancora non sappiamo nulla perchè bozze e tabulati non ci sono mai stati anticipati nonostante le reiterate richieste.
Ovviamente anche noi, come tutti i pendolari, abbiamo cercato di avere antecipazioni sulle prossime variazioni leggendo i giornali e navigando sui siti web.
Ed abbiamo visto che qualcuno le bozze le aveva da tempo (grazie Chiara per la segnalazione, ndr).

Forse a noi non venivano consegnate perchè ci si vergognava di ammettere che anche nel prossimo orario non sarà rispettata la promessa dei famosi "50 minuti, per la tratta Piacenza-Milano Centrale"?

Forse non si voleva pubblicizzare prima del tempo che, al contrario delle promesse, non solo non si eliminavano delle fermate ma addirittura ed al contrario ne venivano aggiunte?

La cigliegina sulla torta è stata la comunicazione di Peri di un mese fa in cui sostanzialmente si "lavava le mani" della questione dichiarando che, pur non essendo completamente d'accordo con le decisioni prese riguardo il nuovo orario, oramai era troppo tardi per effettuare delle correzioni.

Troppo tardi??? Come "non era d'accordo"??? Ma dov'era mentre si discuteva il nuovo orario???

Sinceramente crediamo che il suo ruolo e la sua posizione avrebbero dovuto garantire una maggior tutela dei viaggiatori emiliani.
Sinceramente ci aspettavamo una attenzione maggiore anche alle indicazioni che gli erano pervenute tramite la Provincia che, in seguito all'incontro tenutosi settimana scorsa, aveva emanato una richiesta formale di intervento.
Sinceramente ci aspettavamo anche una risposta sul tema MiMuovo, ora acquistabile (ad un prezzo aumentato) solo in abbinamento ad un abbonamento annuale: anche su questo problema abbiamo più volte scritto e sollecitiamo nuovamente un riscontro dalla Regione.

Insomma, velocizzare di 2 minuti un treno che impiegava già più del dovuto non ci sembra un grosso successo; aggiungere una fermata al 2912 che anche in questo semestre si è aggiudicato il premio "Always Late, Sempre in ritardo" (e spesso con ritardi a doppia cifra) ci sembra una cattiveria.

Peri ha infine dichiarato che tutte le modifiche "verranno sottoposto al monitoraggio dal gruppo di lavoro": lo faremo anche noi come Associazione, lo faranno tutti i pendolari: vi invitiamo quindi a segnalarci le vostre impressioni ed i vostri riscontri.

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